Due mesi di sosta gratis a Lucca, da ieri, lunedì 1 febbraio, fino a fine marzo prossimo: così recita la nota del Comune di Lucca, circa il provvedimento emesso su richiesta di Confcommercio che prevede appunto lo stallo gratis nei posti blu del centro storico.
“Abbiamo deciso di assumere un provvedimento che fosse più mirato al sostegno delle attività commerciali cittadine, da qui la decisione di posticipare la gratuità degli stalli blu, limitatamente a tre ore pomeridiane ed escludendo il sabato e la domenica”, spiega Chiara Martini, assessore alle attività produttive.
Considerando il difficile periodo che stiamo vivendo, e quanto è stata gradita la sosta gratuita durante le festività, è da apprezzare la scelta dell’amministrazione comunale di facilitare i cittadini a vivere il centro storico, nella speranza di dare un po’di respiro ad attività commerciali e di ristorazione.
Un lavoro quasi ben fatto, se non fosse per le modalità e le tempistiche di tale provvedimento che – a quanto pare – lasciano un po’ a desiderare: la sosta gratuita è infatti prevista solo nei giorni feriali, escludendo così il week end, quando i lavoratori sono soliti andare a fare shopping in tempi di saldi, e nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 20 quando, i bar e ristoranti sono costretti – secondo l’ultimo Dpcm – a chiudere alle 18.
“Per risollevare la categoria ad oggi servirebbero delle azioni che vanno oltre il possibile e credo che queste non possano essere messe in atto dalla sola amministrazione comunale”, commenta Samuele, il titolare del General Lee.
“Il provvedimento è assunto dall’amministrazione Tambellini, a sostegno del commercio e della ristorazione di Lucca” si legge in un articolo su Controradio che riporta la nota del Comune della nostra città. Il Comune, sempre nella nota, ci tiene anche a sottolineare che questo nuovo provvedimento comporterà un mancato introito per il Bilancio Comunale che si aggirerà intorno a 100mila euro.
Ben vengano quindi iniziative come queste: avere parcheggi gratuiti in centro storico è senza dubbio un grande vantaggio per tutti noi, viene da chiedersi solo se le modalità di tale iniziativa siano realmente a vantaggio dei commercianti e quanto, questi, riusciranno a risollevarsi anche se per poco.
“La soluzione del problema deriverà dalla capacità di organizzare tante piccole iniziative studiate dall’incontro tra i commercianti, l’amministrazione e le altre associazioni. Con un lavoro di sinergia credo si possa riuscire meglio a far fronte alla complessità della situazione. E’ con la sinergia che si riesce a fare la differenza”, continua il commerciante
L’economia non accenna a rialzarsi e le categorie del commercio e della ristorazione sono ormai al collasso, ciò a cui dobbiamo tutti auspicare sono provvedimenti seri e mirati, nell’interesse dei cittadini ma soprattutto nella speranza che essi possano ritrovare la loro dignità professionale.
Ripetiamo, un lavoro –magari frettoloso – ma quasi ben fatto quello dell’Amministrazione, augurandoci solo che tale provvedimento possa dare davvero un po’di respiro ai lucchesi.
