Il programma del candidato sindaco del centrosinistra si dà obiettivi qualificanti in campo ambientale e punta a confermare e a sviluppare le politiche importanti portate avanti in questi anni nel campo del sociale, dei diritti, dell’inclusione.
Politiche impegnative da un punto di vista di investimenti, di organizzazione di strutture e di interventi.
Nella consapevolezza che una comunità resiliente, prospera e solidale nasce dalla giustizia sociale e dalla lotta alle diseguaglianze.
Per questo che la prossima amministrazione punterà ad avvicinare le politiche sociali alle persone, nei quartieri e nelle frazioni, coordinandosi sempre più efficacemente con il Terzo Settore.
Strategici saranno gli interventi per il diritto all’abitare. Dai 100 nuovi alloggi pubblici in 5 anni, a zero consumo di suolo e ad alta efficienza energetica, all’abitare condiviso.
Ma anche per diritto all’alimentazione tramite la realizzazione di una “cucina popolare”, dove mangiare pagando a seconda delle proprie possibilità.
Così come l’attivazione di progetti individuali per la piena inclusione scolastica, lavorativa e sociale delle persone con disabilità.
Verranno rafforzati anche i servizi per l’infanzia e quelli per gli anziani. In questo ultimo caso anche in termini di sostegno per il rapporto con la pubblica amministrazione e il superamento del digital divide.
Anche nel campo dei diritti civili e dell’impegno contro ogni discriminazione, importanti attività sono state svolte in questi anni che verranno mantenute e sviluppate
Così come in campo ambientale, dove il programma di Raspini consentirebbe un vero salto di qualità.
Dal progetto di LUCCA CITTÀ CARBON NEUTRAL con un forte investimento sulle energie rinnovabili
Alla messa a dimora di nuove piante autoctone in ambito urbano ed extraurbano e tutela della biodiversità.
Alla promozione e cura del Parco Fluviale e realizzazione del Parco dell’Ozzeri.
Non solo. Partendo dagli ottimi risultati della differenziata si punta verso l’obiettivo Rifiuti Zero.
Di tutto questo è difficile trovare traccia nella coalizione avversa.
Un insieme raccogliticcio di forze che arrivano fino all’estremismo più deteriore, con poche idee e programmi e un candidato che non si dimostra certo come esperienza e preparazione all’altezza dei compiti.
Per questo non c’è dubbio che domenica prossima occorre che gli elettori di sinistra e tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro di Lucca facciano una scelta a favore del candidato Sindaco Francesco Raspini con il quale sarà possibile realizzare questi programmi e aprirsi ad obiettivi ancora più sfidanti.