Elizabeth Angela Marguerite Bowes-Lyon, questo era il nome all’anagrafe della consorte di Re Giorgio VI, nonché madre dell’attuale regina d’Inghilterra Elisabetta II. La Regina Madre – così veniva chiamata – scomparve nel 2002 alla veneranda età di 102 anni, ma nel corso della sua lunga vita ebbe modo di far visita alla città di Lucca in ben due occasioni, la prima nel 1908 quando aveva appena 8 anni, mentre la seconda nel 1986. In quest’ultima occasione l’evento non passò inosservato, il passaggio della nobile britannica per le vie del centro storico di Lucca suscitò molto scalpore e una certa attenzione mediatica, con uno stuolo di fotografi pronti a immortalare la celebre Regina Madre indaffarata a scoprire i segreti della bella città toscana.
La nobildonna seguì un itinerario che la portò a conoscere la basilica di San Frediano e il duomo di San Martino. Durante la sua passeggiata a piedi, sempre seguita dalla scorta, la Regina Madre entrò anche in alcuni negozi storici della città, mentre in piazza Scalpellini si fermò a un banchetto per provarsi un cappellino di paglia, come una turista qualsiasi, dimostrando di avere una curiosità e un atteggiamento tutto fuorché altezzoso.
Celebre fu il pasto presso il noto ristorante “Solferino”, grazie a un promotore d’eccezione come il duca Forese Salviati. I fratelli Sauro e Giampiero Gemignani, che dirigevano il ristorante insieme alla madre Edema, erano orgogliosi di questa opportunità e organizzarono tutto alla perfezione. Furono convocati dal cerimoniere della regina e insieme scelsero il menù: teste di funghi porcini farcite al forno, tortelli della nonna al ragù, tagliata di manzo con contorni, il tutto accompagnato con vini Sassicaia 1980 della tenuta Salviati. Per l’occasione più unica che rara, fu allestito un tavolo curatissimo all’interno del locale, appositamente per la regina, mentre gli altri ospiti si sarebbero dovuti sedere ad altri tavoli. Le cose non andarono in questo modo, perché quando arrivò il cerimoniere, questo dette ordine di sfare il tavolo e di apparecchiare una normalissima tavola, dicendo che la regina desiderava cenare in amicizia insieme a tutti gli altri commensali in giardino. Al termine del pasto, la Regina Madre volle congratularsi con la signora Edema, alla quale chiese informazioni sui piatti che aveva preparato. Infine, salutati i titolari del ristorante, la donna salì sulla sua Rolls-Royce per far ritorno a San Rossore nella tenuta estiva del duca Salviati.