Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa pervenuto da Legambiente Lucca, in merito alla proposta di innalzamento dei limiti per il campo elettrico delle antenne radio.
“Si è tenuto ieri in Piazza Napoleone a Lucca il sit-in promosso da Legambiente e Atto primo per sensibilizzare i cittadini in merito alla proposta di innalzamento dei limiti per il campo elettrico delle antenne radio base da 6 a 61 V/m.
Nel corso dell’evento è stato trattato un tema che riguarda tutta la cittadinanza, dal momento che la norma, studiata per rendere maggiormente economico lo sviluppo di nuove tecnologie informatiche, modificherà limiti normativi storicamente prudenziali rispetto alla normativa quadro europea, senza tenere conto delle più recenti evidenze scientifiche che descrivono rischi legati all’uso intensivo di tali tecnologie che dovrebbero tradursi nel principio di precauzione.
Ribadiamo che non esiste nessuna ragione tecnica, se non quella economica, per farlo. Esistono invece ragioni sanitarie, anche ormai piuttosto evidenti, per evitare che questo accada. L’innalzamento proposto se approvato, avrà immediato effetto anche per le stazioni radio base già installate e determinerà un aumento generalizzato del campo elettrico a cui siamo soggetti per legge e a cui non potremo sottrarci.
Un grazie ai cittadini, e in special modo alle tante mamme con i propri figli, presenti numerosi all’evento: uniti, con spirito civico e nel rispetto delle norme anticovid, hanno fornito il loro supporto e contributo al successo dell’iniziativa. Invitiamo i cittadini a visitare il sito https://vogliamolimiticautelativi.it/ per documentarsi e firmare la petizione a sostegno dell’iniziativa.“
FB Legambiente Lucca
FB Atto Primo