I lupi sono arrivati in città. Una coppia è stata avvistata qualche giorno fa vicino al Parco Fluviale, in zona Monte San Quirico, a 800 metri dal centro della città. Le segnalazioni, poi confermate dalla Task force Lupo della Regione, arrivano dai cittadini preoccupati per i loro animali domestici e dagli allevatori, quei pochi rimasti fra le nostre montagne che ogni giorno devono fare i conti con questo tipo di pericolo: “I nostri animali domestici rischiano di essere predati e anche i loro padroni – spiegano -. Per non parlare degli animali da allevamento. Bisogna intervenire subito“.
Sono numerose infatti le tracce dei due predatori nei campi e vicino alle abitazioni lungo il fiume; tracce che fanno pensare “ad un branco di lupi che si sta insediando nella zona“.
Il parco fluviale è un luogo di sport, bambini, pescatori, tutte attività che risulterebbero pericolose se il branco girasse indisturbato; “senza contare – si legge nell’intervento di Lucca e i suoi paesi – “che, nella notte, lupi vaganti possono girare per le strade della città e all’occorrenza sbranare cani e gatti che dovessero trovare sulla loro strada“.
“Si leggono più volte tragiche notizie riguardo il devasto che certi animali possono procurare – dicono alcuni cittadini – e siamo molto preoccupati per questo“. Anche gli allevatori, che negli anni hanno più volte segnalato il disagio agli enti competenti, sono tornati in allarme. “Non è questione di ecosistema o di equilibrio ambientale – precisano – ma del rischio di veder decimare il bestiame che per alcuni è l’unica forma di sostentamento. Tutelare l’economia rurale vuol dire anche non lasciarci soli in casi come questo“.
La Regione ha intanto raccomandato di non lasciare liberi animali domestici o da allevamento, né di giorno né di notte, di recintare in maniera adeguata le abitazioni, di non lasciare cibo davanti alle porte durante le ore notturne. Fondamentale, come sottolinea l’Ente, non guardare l’animale negli occhi in caso di avvistamento e non correre mai di spalle.
Dopo la tensione per gli L’appello dei residenti coinvolti e di Lucca e i suoi paesi è rivolto al Governo, perché si adoperi definitivamente contro questo rischio. “Il sindaco Alessandro Tambellini – aggiungono – poi è responsabile della sicurezza pubblica e deve pretendere l’immediata apertura di un tavolo di confronto con provincia, regione e prefettura per affrontare il problema dell’eccessiva presenza di lupi nel territorio rurale (ma a questo punto anche urbano) della lucchesia. Quando e se necessario l’abbattimento dei lupi in eccesso o pericolosi è misura necessaria. Questo se si vogliono evitare rischi altissimi per gli animali domestici ed alti anche per i loro padroni e per i bambini“.
(foto dal sito del Comune di Lucca)