Sono giorni, questi, in cui Lucca sta amplificando la sua anima musicale più profonda, e lo fa con un’offerta concertistica varia ed incredibile. Dal concertone pop di oggi in Piazza San Francesco del Ripartire Festival, al fitto ed eterogeneo calendario di Lucca Classica, al Lucca Blues Festival, dal Puccini Chamber Opera Festival allo straordinario concerto con la prima violino del Teatro Alla Scala di Animando.
Sì, sta esistendo tutto ciò, in questi giorni, a Lucca. Una vera e propria “città della Musica”, dove, tra l’altro, è notizia di questa settimana, il suo storico Istituto Musicale Boccherini, dopo più di vent’anni di resilienti trafile burocratiche, è diventato ufficialmente Conservatorio, a definitivo riconoscimento dell’Alta Formazione Musicale ed Artistica che propone.
La produzione e l’educazione alla musica è straordinariamente quotidiana e continuativa, permanente, intrinseca, e di cui esserne tutti sicuramente più partecipi e ancora prima consapevoli: consapevolezza e partecipazione sono le coordinate principali della “cultura” in genere, sulle quali cresce e matura una comunità.
E allora, sempre in questi giorni, gioiamo dell’incredibile successo per i LEONKORO QUARTET che ha vinto l’edizione 2022 del Wigmore Hall International String Quartet Competition, dove hanno vinto ben otto premi speciali, raggiungendo un successo fuori dall’ordinario. Un organico musicale che porta con sé, con orgoglio, il nome di Lucca, da quando nel 2019 ha vinto l’edizione di Virtuoso & Belcanto per il concorso di Musica da Camera, insieme al premio speciale per il Miglior Quartetto d’Archi. Ci congratuliamo con il direttore artistico ed ideatore di Virtuoso & Belcanto, il Maestro Riccardo Cecchetti, tra i tanti incarichi concertista con il gruppo di musica da camera Voces Intimae e docente alla Scuola di Musica di Fiesole.
Come molte manifestazioni che fanno base in città, anche di Virtuoso & Belcanto, che giunge quest’anno alla settima edizione, i lucchesi non sempre ne conoscono la portata…
Siamo sempre in tempo a farla percepire. Il grande lavoro svolto dai miei colleghi a Lucca, e non solo, ci ispira a lavora in sinergia. Virtuoso & Belcanto è un Festival musicale che culmina a luglio in tre settimane densissime, quando una portata di circa 500 persone arrivano, risiedono e vivono a Lucca, ma si snoda tutto l’anno in collaborazioni ed eventi di vario tipo.
In che modo sono “dense”?
Virtuoso & Belcanto è prima di tutto un’opportunità formativa. Non solo per i circa 200 giovani professionisti che da tutto il mondo arrivano a Lucca per perfezionarsi nei propri repertori classici e contemporanei con i migliori docenti senjor di tutto il mondo, ma anche per gli studenti lucchesi che vengono coinvolti in un praticantato legato all’accoglienza turistica internazionale e nel management degli eventi. Oltre a ciò abbiamo dei concorsi che consentono ai musicisti partecipanti di conquistarsi delle ottime opportunità con le Orchestre con le quali collaboriamo ( l’Ort Toscana, la Filarmonica di Berlino, la Scarlatti di Napoli, la New Era di Vienna , ecc.) e tantissimi concerti di qualità per la città e tutto il territorio. Una media di due concerti al giorno, ai quali quest’anno si aggiungeranno i music corners in collaborazione con i “Pittori della luce” alla Cavallerizza.
Ecco, in quali luoghi si svolge questo “Festival”?
La sede principale sarà il Real Collegio, i partecipanti avranno però anche la possibilità di studiare negli spazi dl Liceo Musicale, del Conservatorio, e i concerti si svolgeranno un po’ ovunque, compreso il Teatro del Giglio, la Chiesa dei Servi, l’Oratorio degli Angeli Custodi, Palazzo Pfanner, le Mura Urbane e alcuni concerti anche a Villa Orlando di Torre del Lago e a Villa Garzoni di Pescia.
Un’opportunità davvero preziosa per il “brand” Lucca e il suo prestigio internazionale, torneremo a parlarne…
La cultura musicale di livello, come tutta quella che in questi giorni a Lucca, in primis con Lucca Classica, si sta “alzando” dalla città, è sempre un’ottima opportunità, per tutti. Da non perdere.