È fine agosto.
Quattro viaggiatori per caso partono da Altopascio per Parigi.
Parigi è sempre Parigi. Anche se la conosci ti affascina sempre, come fosse la prima volta. A spasso per gli Champs Elysées, incantati davanti all’imponente Torre Eiffel e poi sperduti nelle caratteristiche stradine del Quartiere Latino, tutto è emozione, entusiasmo. Che dire poi degli artisti di strada che si esibiscono negli angoli più disparati della città e lungo la Senna, sono bravi, originali e coinvolgenti.
Nel nostro girovagare, a volte volutamente senza meta, nel Quartiere Latino, dopo la Sorbona, sulla via Saint-Jacques (appunto) ci siamo imbattuti in una chiesa che non figurava fra quelle da visitare secondo la nostra guida, ma il nome ci ha incuriosito. Ci siamo avvicinati, la targa diceva così: Saint-Jacques-du- Haut-Pas (San Giacomo di Altopascio).
Altopascio? Altopascio a Parigi?
Una lapide, affissa all’esterno dell’edificio, ricorda con il simbolo della conchiglia che la chiesa è una tappa del Cammino di Santiago di Compostela. Potete immaginare la nostra incredulità che subito si è trasformata in emozione, gioia e un gocciolo di orgoglio: d’altra parte siamo di Altopascio!
La facciata è in stile neoclassico ed ha forma rettangolare. Internamente la chiesa è in stile barocco. Meravigliati e incuriositi abbiamo cercato notizie sul perché e sull’origine di questa chiesa. E abbiamo appreso che la chiesa sorge nel luogo in cui sul finire del 1100 i Cavalieri del Tau di
Altopascio stabilirono una “mansione” per la cura e la tutela dei pellegrini che scendevano a Parigi per recarsi attraverso la cosiddetta “Via Turonense” alla tomba di San Giacomo a Santiago di Compostela. (La via Turonense era un’importante via di pellegrinaggio verso Santiago. Scendeva dalle Fiandre verso Parigi, raggiungeva Tours nella valle della Loira e dopo Poitier entrava in Spagna da Roncisvalle).
L’emozione ci prese piano e dolcemente…Ma come… i “nostri” Cavalieri del Tau si erano spinti fino a Parigi! Allora non si occupavano, questi bravi frati ospitalieri, solo dei pellegrini in transito sulla via Francigena diretti verso Roma, ma anche dei pellegrini diretti a Santiago di Compostela! E tutto a un tratto abbiamo preso coscienza delle nostre forti lacune sulla storia di Altopascio e sui Cavalieri del Tau. Ma i frati ospitalieri ebbero comunque origine ad Altopascio! Di questo eravamo sicuri!
Beh, allora ci siamo detti, sollevati: alla storia penseremo più avanti! E con una punta di orgoglio abbiamo proseguito verso le Jardin de Luxembourg.
Daniela Gamboni
(È stata una scoperta inaspettata, interessante e soprattutto emozionante, se avete occasione di passare da quelle parti vale la pena visitarla; è situata in rue Saint-Jacques n. 252 – V° Arrondissement, nella zona della Sorbona e del Pantheon. Nel frattempo qui trovate altre informazioni).