Nei giorni 22 e 23 novembre scorsi, il Centro Nazionale per il Volontariato, la Regione Toscana e il CESVOT hanno organizzato presso il Real Collegio di Lucca “Linfa e radici: generazioni e generatività nelle comunità collaborative. Percorsi di comunità, con i giovani”, la quarta edizione del seminario regionale dedicato ai progetti ed alla collaborazione tra Terzo settore e Pubblica Amministrazione.
La prima giornata è stata dedicata allo studio ed al confronto, con relazioni introduttive,
presentazione di casi di studio e discussione. Sabato invece è andata in scena l’animazione con le scuole e i giovani, che hanno potuto partecipare ad un gioco dal vivo ambientato nel centro storico.
“Arriviamo a questo appuntamento dopo un percorso di quattro anni di riflessione e studio sui modelli di cooperazione tra Terzo settore e PA, focalizzando progressivamente il tema dei giovani” così il presidente del CNV, Pier Giorgio Licheri. “Come CNV ci siamo impegnati ad indagare i movimenti che avvertivamo sotto la superficie dei mondi giovanili.
Sono fenomeni complessi, che non abbiamo l’ardire di comprendere per intero ma che
non si può rinunciare a sondare. Nel 2023 abbiamo condotto oltre 600 ore di colloqui
individuali con i nostri giovani volontari in servizio civile. In primavera di quest’anno
abbiamo progettato e realizzato la ricerca ‘Impegno giovanile in Toscana’, poi quando a settembre abbiamo organizzato il nostro annuale evento ‘Volontariato in Festival’, abbiamo chiesto ai giovani di parlarci, affidando l’organizzazione del dibattito a ragazze e ragazzi delle scuole e dell’associazionismo giovanile. Infine, tra settembre e ottobre abbiamo organizzato un corso di formazione dedicato agli operatori di progetti giovanili, durante il quale abbiamo potuto ascoltare la voce di esperti e professionisti. Così questo appuntamento del 22 e 23 novembre ha il senso della maturazione del percorso compiuto fino a qui”.
Nel corso del seminario è stata anche presentata la ricerca Impegno giovanile in Toscana commissionata dal CNV e volta ad indagare il coinvolgimento ed il protagonismo dei giovani toscani.
“Quando si parla di giovani non si può generalizzare, vivono condizioni e abitano
dimensioni anche molto diversificate tra loro. Chi, come il Centro, è impegnato nelle
politiche giovanili deve sondare continuamente questi mondi. Per questo abbiamo voluto
realizzare la ricerca. Ripeto spesso che è sbagliato dire che i giovani sono il futuro perché in questa frase c’è un senso di procrastinazione: è come rimandarli ad un tempo ancora da venire. Nel 2021 il Presidente Mattarella ha incontrato i giovani toscani per i 10 anni del progetto GiovaniSì della Regione Toscana: quell’evento si chiamava ‘SIETE PRESENTE’, perché il protagonismo dei giovani è oggi. E, non a caso, si chiama così anche il bando CESVOT che ha permesso di realizzare ‘LuccaXplorer’, il bellissimo progetto di animazione urbana che accogliamo nella seconda giornata del nostro seminario, tutta dedicata alle scuole e ai giovani. Sono grato al Centro Provinciale Sportivo Libertas, a tutte le associazioni, al Comune di Lucca e all’Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca che lo hanno reso possibile“.
Alcune delle risultanze più significative della ricerca “Impegno giovanile in Toscana” saranno presentate nei prossimi articoli.