E’ in corso la campagna elettorale dell’unico (almeno per ora) candidato sindaco Francesco Raspini. E se ne promettono davvero delle belle. In vista delle Amministrative 2022 infatti, “la base è sempre la stessa – dice Raspini -, stare sul territorio accanto alle persone”. Il candidato del Pd sta infatti mostrando tutto il suo impegno per una serie di progetti di riqualificazione e strutturazione di alcune zone di periferia e non solo. Quello, si potrebbe dire, che la ‘sua’ amministrazione non è riuscita a fare.
Partiamo dall’inizio. Dopo le segnalazioni da parte di un cittadino del degrado in cui versava il lavatoio a Sant’Angelo è stato ripulito: “Detto fatto – scrive Raspini in un post -! Piccoli interventi quotidiani che nascono dal confronto con le persone. Per noi sarà così – aggiunge – La centralità delle periferie riparte dall’attenzione alle piccole cose”.
Sempre sulla piccola manutenzione, il candidato sindaco prosegue la sfida – come lui la definisce – di riportare il decoro nei quartieri del nostro territorio, come ad esempio il muretto incidentato di via Ponte Guasperini e il Monumento ai Caduti di Sesto Di Moriano. E ancora, il parco giochi di via Salicchi a San Marco sarà finalmente illuminato: “E’ un luogo identitario di San Marco, dove i genitori – afferma Raspini – e i bambini hanno voluto anche avviare una piantumazione di nuovi alberi”.
Sono inoltre stati approvati i progetti esecutivi del parco di Antraccoli, San Vito e Ponte a Moriano. A breve, a quanto si dice, inizieranno i lavori.
Proseguendo la corsa, si parla anche dell’illuminazione del pericolosissimo incrocio tra Statale 12 e la via Provinciale Morianese: “Sarà finalmente illuminato – annuncia il candidato del Pd -. Il progetto definitivo avrà un costo di 80mila euro. Il cantiere entro il mese di aprile“.
Ma Raspini non si ferma ad alberi e parco-giochi e punta in alto e mira al progetto preliminare dalla Lucchese per il nuovo stadio a Porta Elisa. Dopo aver apportato alcune modifiche “ci sono gli elementi – sostiene Raspini – affinché l’amministrazione possa riconoscere il pubblico interesse della proposta per il nuovo Porta Elisa. Ora possiamo dire che ci siamo“.
Incredibilmente si torna a parlare anche del mercato del Carmine e sarebbero addirittura due le proposte dopo infiniti bandi andati deserti: un tempismo perfetto. “Abbiamo visto la soluzione – sostiene Raspini – costruendo un bando più appetibile, grazie anche al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca”. L’attesa ora è per capire chi sarà il futuro gestore del mercato con cui, come afferma: “l’Amministrazione comunale dovrà strutturare un progetto visionario, concreto e coraggioso di rilancio e rinascita”. Vi ricorda, forse, qualcosa?
Posto anche alla cultura, perché, insieme all’assessora Mannini, si discute del progetto di ristrutturazione del teatro di Ponte a Moriano.
Il tempo stringe in effetti, curioso come sia rimasto tutto fermo per dieci anni e adesso bastino pochi mesi per accorgersi delle necessità dei cittadini, no? Sarà la magia della campagna elettorale.