Ormai è ufficiale: il Lucca Summer Festival quest’anno non ci sarà. Dopo 23 anni consecutivi di concerti con i più grandi della musica italiana e internazionale, per la prima volta si ferma tutto. Ma il suo organizzatore, Mimmo D’Alessandro, rassicura: “Ripartiremo più forti di prima e sarà ancora più bello”.
Lo abbiamo intervistato e queste sono le sue dichiarazioni.
Cosa significa rimandare un evento di tale portata?
E’ un dramma. Su questa edizione stiamo lavorando da ben due anni, full time, io e tutta la mia società composta da 30 persone. E poi il danno per la città, tutti sappiamo l’importanza del festival, l’indotto che porta, eravamo già a più di 70mila biglietti venduti. Un danno incalcolabile.
Come ha reagito la città alla notizia che il festival era annullato?
Qualcuno che si spaccia da influencer e fa dei video dove critica il summer festival c’è stato, ma è un problema loro; così come ci sono gli odiatori di professione e su questo non ci si può fare niente: peggio per loro. Le critiche le abbiamo sempre avute perché quando una manifestazione ha successo è sempre soggetta a polemiche, ci siamo abituati. Noi sappiamo qual è il valore del festival e quanto è importante per la città di Lucca: la storia della musica è passata da questa città e questo non si può cancellare.
Come funziona il rimborso dei biglietti?
I biglietti per i concerti che verranno recuperati resteranno validi per gli stessi eventi posticipati al 2021 mentre quelli per i concerti cancellati verranno rimborsati seconda normativa vigente ovvero attraverso un voucher che potrete utilizzare nell’arco di 18 mesi non solo per gli eventi di LSF ma anche per tutti gli altri concerti organizzati da noi. Il rimborso tramite voucher è previsto dagli ultimi decreti legge adottati dal governo ed è una misura che consente a tutta la filiera della musica live di non crollare a causa di questa durissima situazione. Intanto nei prossimi giorni usciranno già le date della prossima edizione 2021.
Gli artisti che dovevano esibirsi quest’estate avevano disdetto già prima dell’annullamento ufficiale dell’evento?
Queste sono le balle che racconta qualche odiatore di professione: nessuno aveva disdetto in anticipo. Gli artisti sono tutti sconvolti.
Tornerà Paul McCartney?
Non so se il prossimo anno, ma tornerà sicuramente. Quando McCartney rifarà il tour, recupererà tutte le città italiane, tra cui anche Lucca. Intanto speriamo di poter ripartire anche noi il prossimo anno più motivati e forti che mai.
Fonte foto: profilo Facebook Mimmo D’Alessandro