Discariche a cielo aperto in periferia, poche le sanzioni. “Comune e Sistema Ambiente dove sono?”

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I cittadini continuano a segnalare rifiuti abbandonati sulle strade, nei campi, soprattutto nelle zone di periferia del Comune di Lucca. Anche i cassonetti gialli, quelli che dovrebbero servire per la raccolta rifiuti della Caritas, sono diventati (in zona San Marco e Picciorana), una discarica a cielo aperto dove chiunque ormai si permette di lasciare spazzatura di ogni genere.

Basta scrivere a Sistema Ambiente”, dice qualcuno. L’ente “sempre a disposizione – si legge – che cerca di risolvere tutte le problematiche nel minor tempo possibile”. E le segnalazioni arrivano, sono molte, ma i giorni, a volte i mesi, passano e i rifiuti rimangono sempre li.


Le ultime arrivano da via delle Ville e via Gianni, dopo il passaggio a livello verso San Cassiano a Vico (LU), dove ci sarebbe “pieno di spazzatura nei campi e lungo i cigli della strada”. Una settimana dopo aver avvertito però, a quanto dicono i cittadini “nulla è cambiato e sono ormai mesi che la situazione peggiora ogni giorno”.

Una situazione diventata, purtroppo, ‘normale’. “A dicembre insieme ai miei vicini avevamo segnalato la situazione di degrado e abbandono di rifiuti in cui ci ritroviamo in via di Isola e via di Pulecino, verso Tempagnano – si legge in un recente post ‘di denuncia‘ -. Era stato ripulito tutto da Coscienze ecologiche, che ringraziamo ancora tantissimo e dopo neppure un mese ci risiamo: i nostri campi sono di nuovo pieni di rifiuti”.

Un’altra segnalazione risale ad ottobre scorso (2021): dei cateteri, con tanto di sacca, erano sparsi in mezzo alla strada. “La centralinista mi ha detto che avrebbe chiamato chi di dovere – si legge – ma dopo una settimana i rifiuti erano ancora li”. Allora il risultato, il più delle volte e anche in questo caso, è che i più volenterosi e coscienziosi dell’ambiente e della propria città si organizzano in squadre per ripulire le strade: etico, ma non è a loro che spetterebbe. Stessa situazione di degrado a San Vito dove “nessuno prende alcun provvedimento”, dicono i residenti. Dello ‘slalom’ trai rifiuti nei parchi-gioco invece ne avevamo già parlato in un articolo di qualche tempo fa.

Di chi è allora la colpa di questo disservizio più volte denunciato? Non proprio di Sistema Ambiente. Prima di tutto dell’inciviltà degli stessi cittadini che, come se fosse normale, abbandonano i rifiuti per strada; ma anche della mancata organizzazione dei servizi di di pulizia e del Comune. D’altra parte dobbiamo dirlo, le segnalazioni sono molte, troppe e la pandemia ha reso tutto più complicato, dimezzando il personale addetto e quindi gli operatori ecologici. Non ci sono poi abbastanza mezzi a disposizione per il servizio raccolta e soprattutto mancano controlli adeguati e credibili da parte delle istituzioni, che sanzionino chi scambia un parco pubblico per una discarica.

Fuori dal centro storico, anche l’amministrazione comunale (quella futura), insieme a Sistema Ambiente, dovrebbe fare la sua parte impiegando addetti, o disoccupati (come già avviene in altri Comuni) per la manutenzione della propri città e garantire un piano di controlli. Per ora sono state per lo più chiacchere poco risolutive e noi, forse inutilmente, continuiamo a ribadirlo.

(foto da Facebook – 2021-2022)

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