Sono passati ormai quasi settant’anni da quando un pugile di Lucca si è giocato qualcosa di davvero importante davanti al proprio pubblico. Nella serata di Santo Stefano è toccato a Marvin Demollari tornare a disputare un match valevole per il titolo italiano dei pesi leggeri, combattendo tra le mura amiche, quelle del Palasport delle Tagliate. L’ultima volta che un boxeur di Lucca ha avuto l’opportunità di giocarsi un titolo nella propria città è stato il primo maggio del 1952 quando, sotto la gradinata coperta dello stadio Porta Elisa, Ivano Fontana conquistò il vacante titolo italiano dei pesi medi battendo per KO Gino Campagna di La Spezia.
Al Palatagliate con un buon colpo d’occhio, nonostante le limitazioni imposte dalle normative anti-Covid19, è andato in scena uno scontro senza esclusione di colpi tra Marvin Demollari e lo sfidante Fathè Benkorichi. La sfida ha visto il padrone di casa provare a impostare il match alla corta distanza, facendo attenzione ai jab e ai colpi d’incontro di Benkorichi. L’incontro è stato durissimo per entrambi, per la prima volta al limite delle dieci riprese, tuttavia i colpi meglio assestati sono provenuti dallo sfidante milanese, con Demollari che ha lottato come una tigre ma ha faticato a entrare nella guardia. Nel finale, Demollari si è portato alla disperata ricerca di un capovolgimento delle sorti, che purtroppo non è successo. Il verdetto finale ha visto trionfare con merito Fathè Benkorichi, che è diventato il nuovo campione italiano dei pesi leggeri. Decisione non unanime col cartellino di un giudice che ha visto vincitore Demollari 96 a 95.
Alla fine dell’incontro, Benkorichi ha reso l’onore delle armi al suo rivale, un Demollari che ha lottato con il coltello tra i denti fino all’ultimo, provando a mettere il cuore oltre all’ostacolo. Vedremo se prossimamente ci sarà la possibilità di un re-match, una rivincita che prometterebbe grande spettacolo. Intanto, Lucca è tornata a godersi una notte di grande boxe.