Il nuovo libro della lucchese Susanna Consorti – edito dalla casa editrice Tralerighe libri – è una piacevole sorpresa che, come riportato in copertina, è destinato ad una fascia d’età che va da 0 a 99 anni. Quella di Soffio, infatti, è una bella storia per bambini che, come talvolta accade, contiene un messaggio più profondo che la rende adatta anche alla lettura da parte degli adulti.
Susanna, nella vita ti occupi di altro: come e quando è nata l’idea di scrivere questo libro?
Si, di giorno sono Avvocata civilista e il tempo scarseggia. Di notte quindi prende il sopravvento la fantasia, creando e dando vita a personaggi e storie che poi racconto ai miei figli la sera per addormentali. È difficile da spiegare, è come vivere una seconda realtà vissuta e circondata dai miei protagonisti.
Qual è la storia e come si sviluppa?
Amo la natura e il vento in particolar modo. È come se avesse una personalità in base alla sua intensità e provenienza. Il soffio di vento, per la sua delicatezza e piacevolezza, è perfettamente associabile ad un bambino che desidera scoprire il mondo, quindi sé stesso, anche oltre la sua famiglia. Così Soffio – il protagonista della storia – si allontana, interagisce con personaggi completamente diversi da lui, scopre le proprie risorse ed anche i propri limiti, senza però mai essere abbandonato dai suoi genitori.
Il tuo è un libro per bambini ma, come spesso accade, ne sono destinatari anche gli adulti: che messaggio vuoi trasmettere a grandi e piccini?
Sì, l’editore Andrea Giannasi ha scritto in copertina “da 0 a 99 anni”. Il racconto ha una serie di morali di cui anche l’adulto può usufruire. I messaggi sono quelli del permettere ai propri figli uno sviluppo di sé stessi non manipolato, di superare la paura e scoprire le proprie risorse ma anche i propri limiti e che un mondo buono potrebbe essere possibile.
È un libro che hai scritto da sola o a più mani?
La parte divertente è che hanno collaborato persone che stimo e a cui voglio bene. I disegni sono stati realizzati da mio marito Luca, che ammetto ha avuto una pazienza infinita con me, proprio perché i miei personaggi sono veri e quindi anche i disegni dovevano rispecchiarli. I miei figli davano l’approvazione. Il mio amico fraterno Massimiliano Giusti ha fatto le fotografie per la biografia e il mio amico Gerard Malanca ha tradotto il racconto in inglese, infatti è pubblicato in doppia lingua. Quindi un bel gruppo.
La storia di Soffio si ferma qui o avrà un seguito?
In realtà il seguito è già pronto: Soffio, ma anche gli altri personaggi, avranno un’evoluzione, cresceranno e si troveranno davanti a nuove e grandi sfide. È trattato anche il tema della quarantena e dell’inquinamento. Quindi speriamo che Soffio di Vento voli ancora….
