Quello del 2024 sarà sicuramente un San Giuseppe da ricordare: stamattina sono iniziati i lavori per il recupero del Caffe caselli-Di Simo di via Fillungo: gli addetti dell’impresa Allestend hanno cominciato a ripulire gli ambienti e procedono di buona lena. Per sincerarsi dell’avvio della ripulitura è intervenuta personalmente l’assessore Mia Pisano, che ha condotto tutta l’operazione del recupero dell’antico caffe.
Santo propizio per eccellenza San Giuseppe si è dimostrato ancora una volta degno della sua meritata fama e da oggi il suo nome verrà associato a quello che può essere considerato un miracolo.
Cosi lo hanno inteso i tanti lucchesi che sono stati informati in tempo reale dell’inizio dei lavori.
Ne approfitto per dare altre utili informazioni: la riapertura e l’inizio dell’attività del Caffe Caselli Di Simo è fissata per la mattina di sabato 6 aprile. Provvederà la brava Silvana Froli a salutare l’avvenimento cantando le più celebrate arie pucciniane. A seguire la prima iniziativa con la presentazione del volume dedicato alla storia del caffe Caselli.
Altra presentazione il giorno dopo, il 7 aprile. È domenica e per quel giorno è prevista anche la degustazione del Caffe Miscela Puccini, offerta dalla rinomata ditta Bonito.
Insomma: hic manebimus optime. E da cosa nasce cosa.
Non vediamo l’ora di essere in Via Fillungo per renderci conto di questo miracolo. Con la bici in mano, perchè parteciperemo per la 2a volta alla Cicloclassica Puccini. Grazie Prof. Sereni per gli sforzi fatti, un grande In Bocca al Lupo per Silvana. A presto, Lucca. Firma Herman Cole, cittadino onorario di Lucca dal 2014.
Apprendiamo con gioia che i lavori al Caffè Caselli Di Simo sono finalmente partiti e che iniziative culturali sono veramente prossime. Speriamo che questo rappresenti l’inizio di un cammino “virtuoso”
che porti al degno riconoscimento del valore dell’amatissimo Maestro Giacomo Puccini anche in patria. Nel resto del mondo c’è già da decenni.
Mi pare a questo punto, che, onestamente, il professor SERENI abbia davvero fatto un eccezionale lavoro motivazionale, di sollecitazione e di spinta civica a riconsiderare il Caffè Caselli come luogo della cultura legato a Puccini : se non era per lui non si sarebbe affrontata la sua apertura per quest’anno importante. Grazie alla famiglia che ha risposto ai suoi appelli. Aspettiamo una bella presentazione per l’apertura , che siamo certi non mancherà.